Val Rosandra

faggio ha scritto:

Eravamo in 25 sabato in quel di Trieste (Val Rosandra).
Il mattino di sabato siamo partiti ben bardati in attesa delle nuvole e della possibile pioggia: invece abbiamo arrampicato in una giornata di pieno sole.
Chi aveva l'abbigliamento da mezza stagione si è cotto nei pantaloni lunghi e nel pile leggero, chi è stato a torso nudo si è arrossato la nuca per ben benino.

Ha impressionato la bellezza della valle, il biancore della roccia e la ottima sistemazione della falesia che abbiamo visitato in soli 2 settori.
Il pomeriggio lo abbiamo chiuso un pò in spiaggia e un pò percorrendo il bel sentiero Rilke a picco sulle falesie di Duino.
Abbiamo passato poi una bella serata tra le storiche mura del rif. Premuda: le bottiglie di acqua si svuotavano a velocità industriale (qualcuno ha svuotato anche le bottiglie di vino); le specialità furlane hanno dominato le portate e i consensi sono stati unanimi (a parte la iota, una specie di minestrone mitteleuropeo con i crauti!!!!!).
I più valorosi hanno optato per la visita di Trieste di notte, guidati da Fabio che gentilissimamente ci ha svelato i segreti della sua città.

La bufera a Trieste di domenica ha lasciato poche speranze anche ai più ardimentosi, che dopo aver iniziato una visita culturale a Trieste hanno finito per optare per un bel pranzetto a base di pesce.
I ragazzini sono andati all'Immaginario Scientifico, un museo dove è obbligatorio toccare e sperimentare: provate a scrivere il vostro nome guardando uno speccio rovescio o provate a fare le bolle di sapone dal diametro di oltre mezzo metro!!!

Pubblicato Mercoledi 18 Maggio 2011 - 07:29 (letto 5099 volte)
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