Rischiare è un diritto?


adminGRRC ha scritto:

Inchiesta: Il valore della libertà per l’alpinismo.

Contro le misure restrittive più volte minacciate, Alessandro Gogna propone un questionario in rappresentanza di molti amici alpinisti e amanti della montagna.
Apparso nel Notiziario "Lo Scarpone" di settembre 2011


Breve sunto della lettera di Alessandro Gogna che potete leggere integralmente qui.

  La tendenza che si sta sviluppando nelle società moderne, è l'ossessione della ricerca della sicurezza al punto da divenirne schiave.
  È così che, a livello parlamentare, regionale o di autorità locali, può nascere la tentazione di ridurre la libertà di azione nel campo dell’alpinismo.
  Fra i vari esempi che Gogna cita eccone uno:
la Legge della Provincia di Trento 2002, N. 7 che dichiara assoggettabili a controllo e manutenzione anche le "vie alpinistiche", definite come "itinerari che possono richiedere una progressione in arrampicata, segnalate anche soltanto da tracce di passaggio".
  Non è azzardato prevedere una tendenza a porre vincoli alla libertà di accesso a questi "percorsi".
  Per concludere Gogna cerca tramite questo sondaggio di migliorare le conoscenze sulle opinioni degli alpinisti e degli amanti della montagna sui problemi che questa tendenza solleva, per fornirle alla più generale opinione pubblica.
Ritratto di Alessandro Gogna
Il questionario lo trovate qui in formato pdf.
Lo potete anche scaricare direttamente in formato zip dal sito di Gogna.
  Il questionario va compilato e rispedito a: info@alessandrogogna.com con email; o per posta al seguente indirizzo: Alessandro Gogna, via Morimondo 26, 20143 Milano.

Se avete difficoltà nella compilazione o nel download scrivetemi lingiobis@gmail.com che risolviamo assieme.




Articolo tratto da: Gruppo Rocciatori Renato Casarotto - http://www.grupporocciatorirenatocasarotto.it/
URL di riferimento: http://www.grupporocciatorirenatocasarotto.it/index.php?mod=read&id=1323065173